Educazione alla salute

Anche quest’anno le classi della Scuola secondaria di 1° grado statale “Raffaello Sanzio” hanno avuto la possibilità di approfondire tematiche importanti riguardanti la salute.La 2°A con la professoressa Privitera ha avuto modo di riflettere molto sull’incontro AIRC del 16 Novembre, tenuto dal professore Thomas Vaccari. Il professore associato, direttore e docente del laboratorio di Biologia Cellulare presso il dipartimento di Bioscienze dell’Università degli studi di Milano, ha parlato con noi studenti dell’importanza della ricerca per la cura dei tumori.

Quando si parla di una malattia si pensa subito ad una dottoressa ma chi passa le varie informazioni ai dottori? Il ricercatore. Il ricercatore ha lo scopo di “indagare” sul tumore. Sono come degli esploratori e il luogo non conosciuto è il tumore. Come facciamo ad avventurarci nel nostro corpo? Non si possono fare esperimenti sulle persone quindi si usano modelli di tumore. I ricercatori, non avendo le cellule adatte usano altre cellule simili cioè le cellule che troviamo nel lievito sono le cellule di cui si parla. A volte è utile fare dei modellini anche con esseri viventi come il moscerino della frutta o della verdura e si usa perché tessuti e organi sono simili a quelli umani.

Come li analizziamo? I ricercatori osservano i moscerini mentre dormono o fecondano dentro il tubo. Il nostro corpo è formato da moduli simili che si sono evoluti da un antenato e ogni 15-20 anni c’è una nuova generazione.

I moscerini della frutta sembrano molto diversi ma sono molto simili all’uomo. Darwin ha scoperto che gli organismi e gli organi cambiano ma la struttura è uguale a quella degli altri esseri viventi come l’uomo. Un tumore avviene quando le cellule non funzionano come devono.

I ricercatori hanno scoperto farmaci che bloccano le cellule che non fanno il loro lavoro e quindi aumentare le probabilità di guarire un tumore. Il fumo fa venire tumori mortali! Come anche l’alcol, la troppa esposizione al sole, la sbagliata alimentazione e la sedentarietà.

Scritto da Greci Dora Maria 2°A

Responsabile progetto Prof.ssa Privitera Rossella