ESPOSIZIONE ORALE

Gli alunni possono trovarsi impreparati ad affrontare l’esposizione orale, che è un compito cognitivo e verbale assai complesso , e, spesso, non sono in grado di elaborare i contenuti proposti dai testi e imparano a memoria. I docenti percepiscono che, per non imparare a memoria, immagazzinando i contenuti nella forma lineare offerta dalle diverse tipologie testuali, gli alunni devono ricostruire una propria rete di informazioni e concetti ed essere poi in grado di ripescare le informazioni dalla rete e trasformarle in un’adeguata sequenza linguistica.
I ragazzi devono quindi produrre un discorso orale chiaro e corretto, che risulta difficile in quanto richiede di procedere con ordine, di organizzare il discorso, di rispettare le strutture cronologiche e logiche, dando ragione delle cause e degli effetti, degli scopi e dei risultati e che, dal punto di vista delle competenze linguistiche, richiede l’uso di legami sintattici, fondamentali per l’articolazione del discorso. Inseriamo dunque nella programmazione della lingua anche le attività che preparino all’esposizione orale, affrontando uno alla volta gli assi portanti del discorso espositivo . Cerchiamo di rendere gli alunni via via consapevoli di ciò che fanno, di quali sono gli scopi che devono raggiungere, di quali sono le strategie migliori che possono mettere in atto. Lavoriamo sull’ organizzazione del discorso insegnando ad utilizzare schemi e scalette di appoggio. Facciamo molte attività sui legami sintattici, insistendo su quelli fondamentali fino a che il loro uso attivo non è ben padroneggiato.

– Esposizione orale