Dacia Maraini

logosanzio-senzascritta-pericona-1

Azienda Tecnica

Personale tecnico

Ad ascoltare Dacia Maraini, considerata oggi la scrittrice italiana più conosciuta al mondo, tutti gli studenti della nostra scuola. Tra i grandi temi, come l’amicizia, la famiglia e il linguaggio affrontati con delicatezza e semplicità, da sempre al centro delle opere dell’autrice che in questa occasione ha accettato di confrontarsi con i dubbi e le incertezze di chi sta entrando nel mondo degli adolescenti. Un incontro che si è posto come dialogo, con la partecipazione attenta dei ragazzi impegnati a fare domande e trasportati dalla passione con la quale da sempre la Maraini racconta i sentimenti che muovono l’ animo umano. La conclusione del laboratorio di lettura e “incontro con l’autore”, curato dal Prof .Fino, è stata l’occasione per commentare il libro letto dai ragazzi durante l’anno, “La lunga vita di Marianna Ucria”. La scrittrice toscana ha parlato di amicizia, quella che supera le rivalità, che impedisce di mentire e che può legare, al di là dei luoghi comuni, anche i sessi opposti. Poi ha ricordato che non si può vivere senza sogni, utopie  ma anche di tematiche sempre presenti nei suoi testi come famiglia e società  troppo spesso dilaniata dalla violenza e come sempre la donna con le sue molteplici sfaccettature . Davanti a un pubblico così giovane impossibile non occuparsi anche del rapporto conflittuale tra genitori e figli: un aspetto naturale della crescita, per l’affermazione della propria personalità. L’intervento dell’attrice Egle Doria, protagonista della prima storica piece teatrale de “La lunga vita di Marianna Ucria”, ha fatto rivivere in Auditorium le splendide pagine del libro la cui protagonista rappresenta ancora oggi una donna forte, volitiva e mai doma. Applausi finali e intervento della Dirigente, dott.ssa Mariolina Castorina, che ha ringraziato la scrittrice per le emozioni che solo una grande interprete della parola scritta può generosamente riservare